Quando sono un po’ in crisi, un po’ svogliata, avvio un calzino, è da sempre il mio accessorio perfetto.

Per cui mi sono procurata un gomitolone di questa Degradé Cake di Katia, una di quelle caciotte che ora vanno tanto di moda. Nulla di particolare, il solito 75% di lana e 25% di fibra sintetica (niente a che vedere con il bellissimo Elen Sock che ho usato per i calzini Autumn Leaves contenuti in Libera maglia!), ma un filato onesto, robusto ma caldo, con un bell’effetto di colore: non troppo vivace da nascondere i motivi da inserire sulla calza ma non piatto.

Con la caciotta ho avviato un paio di calzini abbastanza facili e che stanno crescendo in fretta. Penso di eseguire il tallone con la costruzione strong heel come spiegata in The Sock Knitter Handbook, un bellissimo libro sulle calze e che consiglio a tutti.
(Giusto perché me l’hanno chesto su FB, i ferri che sto usando sono Hiya Hiya Steel da 3,25 mm lunghi 20 cm e non sono così aguzzi come sembrano in foto.)