
Presa che hai una bella fetta di zucca Delica e una salsiccia del tipo che a Mantova chiamano salamella. Diposcia che tu abbia tolto la scorza della zucca con un pelapatate acciocché di non togliere troppo della polpa di suddetta zucca, tagliuzza la zucca a tocchetti, ciascuni fini che si sciolgano e altri più corposetti. Della salsiccia togli la pelle tagliandola col coltello etirandone fuori la salsiccia intera, quindi col coltello medesimo falla in molte grosse fette. Se per caso non mangiate volentieri la carne potete saltare questo ingrediente, ma aggiungendolo la minestra vi risulterà alquanto più grata. Prendi ora uno scalogno di Francia (o mezza cipolletta) e un paio di grossi spicchi d’aglio e tagliuzzali tutti alquanto fini.

Poni una grossa padella di forma adatta all’uopo a scaldare sul fornello, versaci un paio di cucchiaiate di olio (bada che sia extravergine di oliva) e buttaci dentro la salsiccia, che farai rosolare delicatamente spezzettandola col mescolo di legno imperciocché prenda colore e perda il suo grasso. Quando la salsiccia è quasi cotta, aggiungi prima lo scalogno e dopo un paio di minuti l’aglio, questi li farai imbiondire delicatamente. Aggiungi infine gli aghi di un paio di rametti di ramerino e qualche foglia di salvia. Nonappena questi avranno preso calore emettendo il loro profumo, aggiungi la zucca e spegni questo soffritto con mezzo bicchiere di un vino bianco e secco che sia abbastana buono da poterci pasteggiare. Fai sffumare il fino finché non cambia odore perdendo l’acre dell’alcole e divenendo dolce e delicato, correggi di sale e guarnisci con l’odore del pepe, quindi fai cuocere a fiamma dolce coprendo la padella con un coperchio. Dopo una decina di minuti la zucca si sarà intenerita e sarà possibile trasformarla in crema lavorandola un poco con il mestolo. Nella cottura correggi la preprazione quando si asciuga troppo con qualche cucchiaiata dell’acqua della pasta che avrai nel frattanto messo a bollire.
Questa salsa sarà sufficiente a guarnire tre porzioni di pasta, che potrà essere corta o lunga. Quando la salsa è cotta e la pasta al dente scola la pasta e versala nella padella della crema di zucca, guarnendo con ancora qualche ago di ramerino. In tavola completerai il piatto, piacendoti, con una pioggia di Parmigiano ben grattato.