
Il corso di Verona è stato strutturato su tre diversi cicli, questo perché ogni ciclo sarà indipendente dall’altro. La struttura del corso è stata studiata in modo specidfico per ridurre al minimo la spesa e l’impegno orario dei corsisti che potranno scegliere solo quei moduli maggiormente di loro interesse. In pratica i tre cicli spaziano su diversi argomenti, partendo dalle basi del lavoro a maglia, cioè il dritto e il rovescio, passando quindi nel secondo ciclo alla sagomatura con aumenti e diminuzioni e arrivando con il terzo a parlare di lavorazione in tondo.

Una simile struttura permette di frequentare solo uno dei moduli del corso, per esempio chi sta giò lavorare a maglia e non è interessato a imparare il metodo di lavorazione continentale può scegliere di approfondire un po’ aumenti e diminuzioni o imparare a usare il ferri circolari per realizzare colli e cappelli senza cuciture, mentre un principiante assoluto potrebbe voler imparare le basi della lavorazione ma non volersi ancora avventurare nelle complessità della sagomatura o della lavorazione in tondo. Un corso suddiviso in tre moduli separati e indipendenti permette a chiunque di scegliere quali parti del corso affrontare e quali evitare. Ovviamente, chi lo volesse potrà compiere l’intero percorso, ma questo approccio non è obbligatorio.
Ricordo che i corsi si terranno a Verona, per modalità d’iscrizione, luogo esatto del corso e costi vi invito a consultare il sito del responsabile Michele Righetti.