Un piccolo off-topic per salutare Teresa Mattei che ci ha lasciati proprio poche ore fa. Partigiana combattente nelle Brigate Garibaldi, a soli 25 anni fu la più giovane delle “madri costituenti”, il drappello di 21 donne (per lo più elette come lei nelle fila del PCI) che parteciparono alla stesura della Costituzione italiana. A lei dobbiamo la forma definitiva dell’articolo 3 della nostra Costituzione.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Altreconomia, il mio stesso editore, ha dedicato a Teresa Mattei un libro.