
Una rondine non fa primavera, ma forse un piatto di pasta sì. La formula è la solita: verdura tagliata fine, pancetta, aglio, poco olio, sale, una grattatina di pepe e pochi semi di finocchietto. Le verdure erano una gamba di sedano (di quelle chiare, piccoline, interne, con le foglie tenerelle), un carciofo, una zucchina e un paio di manciate di piselli (surgelati), tutte tagliate fini tranne i pisellini. In padella ho scaldato l’olio e la pancetta a fettine sottili, poi ho messo il sedano, poi l’aglio, poi il carciofo, poi la zucchina e per finire i piselli. A un certo punto ho condito con il sale e le spezie, ma appena un pizzico. Ho tirato a cottura con l’acqua della pasta che poi ho fatto saltare nel sughino. Proprio alla fine ho guarnito con le folgioline tenerelle del sedano tritate fini fini. Ciao.