
In un libro come Ai ferri corti, le spiegazioni verbali hanno il valore che hanno se non sono supportate da delle buone illustrazioni. Per Ai ferri corti abbiamo scelto di avvalerci di disegni, che hanno il vantaggio di una chiarezza sintetica e anche di essere riducibili a dimensioni davvero piccole senza perdere nitidezza esplicativa. Quella qui sopra è una delle “mani” disegnarte da Nadia Gozzini per dimostrare l’avvio a due capi. Altri manuali di maglia, come per esmepio l’ottimo Lavorare a maglia di Alessia Bartolomeo hanno optato per le foto, che però esigono una stampa in quattro colori su carta patinata e dimensioni nettamente maggiori (e quindi anche costi i produzione del libro più alti).