
Questa sciarpa semplicissima, che presento in occasione della presentazione del libro di stasera, è lavorata a grana di riso con un filato realizzato a mano dalla bravissima artigiana Laura Dall’Erba. La grana di riso è un punto particolare perché, alternando dritto e rovescio su un numero dispari di maglie, crea una texture complessa e interessante. Per ottenere il meglio da questo punto con i filati più regolari è, a mio avviso, necessario lavorarlo con un ferro piuttosto piccolo rispetto al filato usato, ma in questo caso ho usato un filato “fiammato”, caratterizzato cioè da spessori e livelli di torsione variabili che creano sezioni compatte e sottili e sezioni più spesse, gonfie e morbidissime. La texturizzazione del filato rende la grana di riso ancora più texturizzata e interessante.
Il modello è scaricabile da qui, cliccando su questo link si avrà accesso a una pagina di Ravelry.com da cui ti sarà facile salvare il file *.pdf del pattern cliccando sulla casella alla destra della pagina.

Il filato utilizzato nell’originale è disponibile contattando Laura Dall’Erba; per chi preferisse usare un filato commerciale suggerisco di usare una matassa di Manos del Uruguay Wool Clasica. Manos del Uruguay è una cooperativa che riunisce pastori, filatrici, tintore artigiane, tessitrici e magliaie uruguayane, soprattutto donne, che ha ricevuto, unica filatura al mondo, la certificazione Fair Trade. I filati, realizzati con lana locale (Corriedale e merino esente da mulesing, nel caso di Wool Clasica) sono disponibili in Italia tramite Unfilodi.com.
[…] a nuovo alcune maglie. La tecnica non dovrebbe esservi nuova, è la stessa che abbiamo usato per la Sciarpa a occhiello. La differenza, oltre alle dimensioni, è che nel caso di questo cardigan anziché una lana grossa […]
Buongiorno; bella la sciarpa <3